LA DEFINIZIONE DI REDDITO D’IMPRESA

Il reddito delle imprese in contabilità ordinaria si determina dal bilancio, in particolare dalla redazione del conto economico, che è composto dalla differenza tra ricavi e costi, da cui si ricava il risultato d’esercizio, rappresentato dall’utile o dalla perdita.

Il reddito di impresa è il reddito che risulta dal bilancio di esercizio e non coincide con il reddito imponibile anche detto fiscale, reddito su cui si calcolano le imposte di esercizio, in quanto le norme tributarie stabiliscono regole e criteri di valutazione, spesso, diversi dalle norme civilistiche e dai principi contabili.

In tema di determinazione dell’esercizio di competenza dei componenti positivi del reddito d’impresa, ai sensi degli artt. 86 e 109 del T.U.I.R. e dei principi contabili nazionali ed internazionali, la plusvalenza derivante dalla cessione, a titolo oneroso e pro soluto, di un credito si realizza con il perfezionamento, tra cedente e cessionario, del negozio che trasferisce il diritto con i connessi benefici e con il rischio d’insolvenza del debitore ceduto, non rilevando in contrario né il momento successivo nel quale il cessionario riceva il pagamento dal ceduto, né, di per sé solo, l’obbligo legale del cedente di garantire l’esistenza del credito ex art. 1266, comma 1, c.c.